Torta matrimonio in 5 mesi
Anelli

Organizzare il matrimonio in 5 mesi si può!

L’anno scorso, il 18 ottobre, improvvisamente, mi sono ritrovata senza nulla da fare.

È una sensazione piacevole, nei primi 5 giorni (che poi sono quelli in cui ho sviluppato malattie di vario genere per lo stress dei mesi precedenti).

Subito dopo, decorsa nell’ozio totale la prima settimana,  cessa l’entusiasmo di avere un sacco di tempo libero e, ad una persona come me abituata ad essere sempre a velocità 16 x, questa attesa forzata provoca una sottile sensazione di angoscia,  situazione vieppiù aggravata dalla prospettiva che l’attesa si sarebbe protratta quantomeno fino a marzo, se non addirittura fino a maggio.

Non avendo voglia di immergermi in una nuova impresa professionale  (ero davvero satura da quel punto di vista) ho buttato lì l’idea di sposarsi.

Lo so che nel vostro mondo di principi azzurri,  streghe e principesse da liberare dal drago si aspetta che lui si metta in ginocchio a fare la proposta, ma nel nostro caso quello è stato un passaggio successivo, perché la decisione di sposarsi è stata presa in un normale ed anonimo pomeriggio in cui si discuteva di come avrei potuto impiegare proficuamente gli otto mesi che mi si erano liberati davanti (che poi in verità sono stati solo cinque, con mio conseguente esaurimento).

Diciamo che il mio futuro marito per sottrarsi a 5 mesi d’inferno in cui mi lamentavo per la noia, ha preferito assicurarsene una vita intera incoraggiandomi nell’idea di organizzare il matrimonio in 5 mesi.

E così la macchina organizzativa si è messa in funzione, al solo fine di verificare se effettivamente fosse possibile organizzare un matrimonio in così poco tempo.

In novembre abbiamo verificato la disponibilità dei locali, abbiamo scelto la location per la celebrazione e sapendo già che c’era disponibilità per una data di maggio, espletato l’oneroso compito di fare la proposta abbiamo cominciato ad organizzare.

Vi dirò che il risultato è stato un doppio evento, a pranzo e a cena, separando amici e familiari, con un risultato ottimo. Insomma,  si può fare di tutto in cinque mesi, certo, lavorando è un po’ più complicato, ma, comunque, si può fare.

Qui di seguito delle indicazioni di massima per i tempi (sui singoli aspetti ci saranno autonomi post).

Scegliete un range di date che per voi vanno bene; occhio, se vi interessa un solo giorno dovreste prenotare forse con uno o due anni d’anticipo.

Se vi va bene un periodo, allora verificate la disponibilità del locale, scegliete a cosa dare la precedenza tra data, location per la festa o per la celebrazione.

Individuata data, luogo della celebrazione e della festa c’è già una bozza di matrimonio.

Cominciate a pensare agli inviti, quante persone volete invitare? Iniziate a stilare un elenco, vi servirà per individuare una location dalle dimensioni adeguate, per il catering e per le partecipazioni.

Scegliete modello e caratteristiche per le partecipazioni, procuratevi indirizzi e decidete a chi consegnarle e quando, rammentando che è atto di cortesia consegnare le partecipazioni almeno 2 mesi prima delle nozze.

Pensate agli allestimenti, l’ideale è scegliere un tema che caratterizzi il vostro evento.

Scegliete fiori e l’occorrente per rendere il vostro matrimonio unico.

Avete un fotografo di fiducia? Affidate a lui la realizzazione del servizio. Il fotografo passa molte ore quel giorno con voi e deve capire che persone siete altrimenti si rischia  l’insofferenza.

È ora di scegliere il cibo, si tratta della cosa che resterà più impressa nella mente dei vostri invitati, quindi merita particolare cura.

È il momento di pensare alle bomboniere ed ad eventuali libretti messa e similari.

Vestito dello sposo e della sposa, compresa la lingerie da mettere sotto il vestito e quella della prima notte, le scarpe e gli accessori per lei e per lui.

Dove dormono gli sposi la prima notte?

Avete già scelto cosa volete regalato? Ve lo chiederanno tutti quando darete gli inviti, conviene essere preparati.

Hai un paggetto ed una damina? Pensa al loro abito e agli accessori (bouquet e bouttoniere).

È ora di pensare agli sposi ed al loro viaggio di nozze, vedrete che alla fine ne avranno bisogno.

I testimoni li avete scelti? Ve le regalano loro le fedi?

Quale macchina condurrà la sposa alla cerimonia e con quale mezzo andranno via gli sposi?

Ok il grosso è fatto, serve solo della musica per allietare l’evento.

Infine, non dimenticate il cuscinetto con le fedi, è carino e fondamentale se avete un giovanissimo a portarle.

Qui le indicazioni di massima, altri spunti ed idee verranno forniti in prossimi post sullo stesso argomento.

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