Giocattoli di legno de La Giocattolaia
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Giocattoli ed accessori in legno

Giocattoli di legno tra tradizione e nuove funzionalità: il mondo de “La Giocattolaia”

L’altra sera aperitivo a casa di un amico, mentre scruto le pareti del suo salone, mi balza agli occhi un bell’elefantino, tutto paffuto, in legno, in versione appendichiavi.

In generale, per noi catanesi l’elefante è un animale familiare, essendo il simbolo della nostra città, ma, in questa versione assume un fascino particolare.

Penso, dunque, a dove ho già visto questi piccoli gioielli in legno e mi rammento che sono opera della Giocattolaia.

Sì, perché, in effetti, questa è la sua attività primaria.

Lei, che ha ideato il laboratorio “i legni del mestiere”, grazie ad una dose di creatività ereditaria, fa giocattoli da sempre, perché sin da piccola ha impararto a costruirsi i giocattoli da sola, sotto la supervisione del babbo, insegnante di scultura, che è stato in grado di trasmettere la passione per il modellare anche ai suoi figli. Pertanto, ha ideato, disegnato e realizzato un’intera famiglia di gnomi e tanti altri amici.

Che meraviglia poter rendere reale il frutto della propria immaginazione.

Una capacità che non si mette in soffitta facilmente; ed è per noi una vera fortuna.

Lei, infatti, ha rispolveratole sue capacità per mettere a frutto i suoi studi da terapeuta, così da creare dei giochi che sono strumenti per stimolare la psicomotricità, la logica, la coordinazione motoria, con un’estetica curata nel dettaglio. Ed ora aiuta chi non ha la chance di avere un padre scultore a creare i propri giocattoli, tenendo corsi per bambini destinati proprio a far vivere nella realtà, la fantasia.

Il progetto dall’inizio si è ampliato: se lo vorrete, è in grado di realizzare per voi una intera parete attrezzata, tutta da giocare!

È bello sentirle raccontare la sua storia, perché dà il senso di come nulla di quello che siamo e siamo stati è perduto; tutto trova una sua funzione nel puzzle della nostra storia, puzzle come quelli che, per primi, sono stati generati da lei per svolgere la sua terapia.

Mi è molto piaciuto il legame con il legno che definisce come il suo elemento, una perfetta crasi tra applicazioni moderne e riscoperta delle proprie radici, ripartendo dalla semplicità, da tenere ben distinta dalla banalità.

Per quando noi progetteremo un figlio, forse, ci sarà anche un corso per permettere ai genitori ed i figli di condividere un’attività di gioco ed educativa al contempo. Io di certo non me la perdo, e, al più, se non sarà ancora arrivato il momento, ci porto un nipotino!

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